Quando
si prepara lo zaino vengono sempre gli sessi dubbi...questo
lo porto o non lo porto?? ...e questo mi servirà?? Se
avete dei dubbi su cosa portarvi nello zaino o sull'atrezzatura
da comprare, prima di partire, leggete questa pagina fino in
fondo!!
Se
avete ancora dubbi fatevi consigliare dalla guida o dal vostro
negoziante di fiducia. E' inutile portare un asciuga capelli
e lasciare a casa la mantellina per la pioggia!!
Bisogna
tenere presente che il peso é il nostro nemico, scegliere
le cose indispensabili e lasciare a casa quelle superflue vi
farà risparmiare tanta fatica!! Durante un trekking di
più giorni non é neccessario portarsi molti ricambi,
infatti la sera in rifugio é possibile lavare la propria
biancheria per poi trovarla asciutta e profumata l'indomani
mattina...
Il
peso di uno zaino non deve superare i 8/9Kg per poter apprezzare
il vostro trekking!!
Risparmiare
peso = Meno fatica!!
I
consigli della Guida...
Le
scarpe:
Le
calzature devono essere adatte al tipo di itinerario da percorrere,
ad esempio le scarpe da ginnastica possono anche essere utilizzate
per escursioni facili, ma se si parte per un trekking è consigliabile
utilizzare degli scarponcini o degli scarponi che avvolgo e
proteggono bene la caviglia, con suola in Vibram, con un buon
grip su ogni terreno e impermeabili.
La
calzatura é un elemento cruciale per un trekking, il
consiglio é di non usare scarponi appena comprati per
un trekking di più giorni.
Prima
di partire é bene metterli almeno 4/5 volte in modo che
prendano la forma del piede e che possano diventare più
morbidi, ed ventualmente sostituirli in caso di problemi di
vescicche.
Dopo
averli usati si devono togliere le solette interne e inserire
all'interno della calzatura fogli di giornale appalottolati,
che hanno la duplice funzione di asciugarli bene all'interno
e di tenerli larghi.
Lo
zaino:
Lo
zaino é il nostro compagno di viaggio, il cuscino durante le
pause e la nostra dispensa...
Lo
porteremo sulle spalle per ore, quindi dovrà essere il più comodo
possibile, con nervatura in plastica o alluminio, con
gli spallacci larghi, in modo da favorire la circolazione, e
di capacità adeguata al percorso da compiere per poter riporre
tutto il materiale ordinatamente.
Come
si mette la roba nello zaino??
Il posizionamento del nostro equipaggiamento all'interno dello
zaino e il suo bilanciamento va fatto con attenzione:
Si
comincia con il posizionare in basso le cose più leggere
(saccoletto, biancheria, ecc) e poi mettendo al centro dello
zaino, all'altezza delle spalle, quelle più pesanti (
borraccia, macchina fotografica..) il più vicino possibile
alla schiena. In questo modo, quando si cammina, il baricentro
dello zaino é sopra a quello del nostro corpo e lo zaino
non tirerà all'indietro evitandoci di affaticarci inutilmente
compensando con l'utilizzo dei muscoli della sciena e delle
spalle. Per quanto riguarda le tasche laterali, devono essere
molto ben bilanciate per evitare di pesare eccessivamente su
una sola spalla e anche per non essere sbilanciati lateralmente.
IMPORTANTE:
Lo
zaino va sempre ben allacciato in vita, per scaricare il peso
sulle anche e in caso di caduta con relativo rotolamento esso
ci proteggerà la schiena dai colpi e dagli ostacoli.
La
borraccia:
La
borraccia é un elemento essenziale per ogni
escursionista, in montagna a causa del caldo e della fatica
ci si disidrata facilmente bisogna quindi avere una riserva
di acqua adeguata, essa dovrà avere una capacità minima di 1
litro.
La
borraccia va sempre messa nello zaino, evitare di portarla appesa
all'esterno o peggio a tracolla!!
Bastoncini
da trekking:
Molto
utili per la progressione in montagna, permettono di darsi la
spinta in salita e alleggerire le articolazioni delle ginocchia
durante la discesa mantenendosi in equilibrio. Indispensabili
durante le escursioni con le ciaspole e durante i trekking di
più giorni.
La
regolazione dei bastoncini deve essere fatta impugnado in bastoncino
su terreno piano facendo in modo che il gomito faccia un angolo
di 90°.
Ciaspole:
Le
ciaspole o rachette da neve sono il mezzo più facile
e sicuro per muoversi sulla neve.
Esistono
moltissimi modelli con varie forme a seconda anche del tipo
di neve e dei percorsi per cui sono pensate...
ARTVA
Pala Sonda:
L'ARTVA
è un dispositivo elettronico che trasmette un segnale
radio.
Va
indossato sotto gli indumanti durante le escursioni e continua,
silenziosamente, ad emettere segnali sulla posizione in cui
si trova la persona che lo porta, anche in caso di seppellimento
da valanga.
La
sonda serve per "sondare" nella massa di neve dove
si trova il travolto per capirne la posizione esatta e la pala
é indispensabile per scavare nella neve.
Kit
primo soccorso:
Indispensabile
nei trekking itineranti di più giorni, permette di avere
a portata di mano tutto il necessario per fare una veloce medicazione
, o anche, nei casi più gravi, di prestare un primo soccorso.
In
commercio esistono vari kit di primo soccorso di dimensioni
a costi diversi, ognuno deve poi integrare il kit con una piccola
farmacia personale, ad esempio: Aspirina, Moment, Compeed ecc..